Dopo aver separato la parte migliore...(nel sacco il contadino mi aveva messo la tosa di tutta la pecora, compresa la parte delle zampe, della testa e della pancia...un disastro).
L'ho lavata bene ed alla fine della quantità iniziale è rimasto ben poco, così ho pensato di cardarla con della lana Maori, tinta industrialmente, che avevo acquistato per realizzare il feltro.
non è che la quantità sia aumentata di molto...
non sono riuscita ad ottenere nemmeno una roca....
però volevo realizzare qualcosa di utile ugualmente...
così ho preso spunto da questo modello.
mi sono fatta prestare Nonna Bea da mia mamma e l'ho fatta posare.....
povera nonnina era la prima volta che doveva fare la modella ed era piuttosto imbarazzata,
però ha detto che sentiva un bel calduccio.